La American Academy of Ophthalmology (AAO), prestigiosa associazione di oculisti statunitense, ha recentemente lanciato un vero e proprio allarme sulla potenziale pericolosità dei colliri per cambiare il colore degli occhi, sempre più popolari a causa dei video che li pubblicizzano, ormai diventati virali sui social network e in particolare su TikTok.

In Italia se n’era già parlato un paio di anni fa in quanto uno di questi video era stato riconosciuto come pubblicità occulta e la ditta produttrice era stata segnalata all’Antitrust e multata. Purtroppo questo provvedimento non è bastato a scoraggiare la creazione di numerosissimi nuovi video e di nuovi prodotti che promettono di cambiare, schiarendolo, il colore degli occhi: da nero a marrone e da marrone a verde o azzurro.
I video e le pubblicità sulle gocce per cambiare il colore degli occhi mostrano immagini molto accattivanti del “prima” e del “dopo”, ma forniscono informazioni estremamente vaghe sul funzionamento di queste soluzioni e non menzionano affatto i possibili effetti collaterali.
Il problema principale, evidenziato dall’AAO in un recente comunicato stampa, risiede nel fatto che le gocce tanto pubblicizzate non sono approvate dall’FDA (Food and Drug Administration, ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici) e l’indicazione che queste soluzioni sono in grado di schiarire il colore degli occhi non ha alcun fondamento scientifico, né esistono test che possano dimostrarne l’efficacia e – cosa ancora più importante – la sicurezza.
In teoria i colliri per schiarire il colore degli occhi agirebbero facendo diminuire la quantità di melanina presente nell’iride, ma per nessuno dei composti elencati tra gli ingredienti è noto un tale effetto. Inoltre, ammettendo che le gocce fossero realmente in grado di far diminuire la quantità di melanina nell’occhio, non è noto se questo effetto sarebbe limitato all’iride o potrebbe estendersi anche alla retina, dove la melanina ha un ruolo fondamentale nel proteggere i fotorecettori – le preziose ma delicate cellule che ci permettono di vedere – dagli effetti nocivi della luce.
Una diminuzione di melanina a livello dell’iride potrebbe causare sensibilità alla luce e persino fotofobia, oltre a una minore protezione per il cristallino dalle radiazioni ultraviolette, mentre una diminuzione di melanina a livello della retina potrebbe agevolare l’insorgenza di patologie a carico dei fotorecettori, con conseguenti danni alla visione.
Da non trascurare, inoltre, il fatto che le ditte produttrici non sono controllate in termini di qualità del prodotto, sterilità degli impianti di lavorazione, assenza di contaminanti chimici e biologici nei flaconi e nelle soluzioni, il che potrebbe comportare gravi pericoli di infiammazione e infezione agli occhi.
Secondo le indicazioni dei produttori, i colliri per cambiare il colore degli occhi dovrebbero essere applicati almeno due volte al giorno per tempi piuttosto lunghi, dai 3 ai 7 mesi, quindi qualsiasi effetto nocivo di questi prodotti, prolungato nel tempo, potrebbe portare a conseguenze sulla salute degli occhi anche molto gravi.
Poiché non esistono studi sugli effetti dell’applicazione di queste soluzioni sull’occhio umano, non è noto fino a che punto esse potrebbero danneggiare gli occhi e la visione e se gli eventuali effetti dannosi potrebbero essere reversibili o meno.
Un ultimo ma preponderante aspetto legato ai potenziali pericoli delle gocce per schiarire il colore degli occhi, largamente pubblicizzate su TikTok, consiste nel fatto che il target di questo tipo di prodotti è composto prevalentemente da bambini e adolescenti, che risultano particolarmente vulnerabili sia da un punto di vista psicologico (insicurezza sul proprio aspetto fisico) sia dal punto di vista della conoscenza e dell’esperienza che, a causa della giovanissima età, sono molto ridotte.
La dottoressa JoAnn Giaconi, portavoce dell’American Academy of Ophthalmology, ha sottolineato l’importanza di informare i possibili consumatori, target dei video su TikTok o altri canali social, sul fatto che le gocce per schiarire il colore degli occhi sono prodotti ad oggi non approvati dalla FDA e non sottoposti a test rigorosi sulla loro efficacia e sulla loro sicurezza, e pertanto il loro utilizzo comporta numerosi potenziali rischi quali:
- Infiammazione oculare,
- Infezione oculare,
- Sensibilità alla luce o fotofobia,
- Aumento della pressione oculare o glaucoma,
- Perdita permanente della visione.
Il comunicato stampa dell’AAO si conclude con un’importante raccomandazione, che vorremmo arrivasse anche ai genitori dei giovanissimi utenti dei social network: non instillare mai negli occhi alcun prodotto che non sia stato rigorosamente testato per efficacia e sicurezza, poiché il loro utilizzo mette gli utenti a rischio di patologie oculari e addirittura cecità.
Dr. Jung Hee Levialdi Ghiron
Responsabile comunicazione scientifica Rome Vision Clinic
Fonte
Opthalmology Times