La cataratta è una patologia oculare caratterizzata dall’opacizzazione del cristallino, essa è solitamente una condizione correlata all’invecchiamento, ma può insorgere a qualsiasi età a seguito all’utilizzo prolungato di cortisonici e in questo caso si parla di cataratta da cortisone.
I cortisonici appartengono al grande gruppo di composti chimici chiamati composti steroidei, o più semplicemente steroidi, presenti sia negli animali che nei vegetali, dove rivestono funzioni biologiche di fondamentale importanza. Il cortisonico più comune in natura è il cortisolo (o idrocortisone), da cui derivano il cortisone e il corticosterone. I cortisonici sono potenti agenti antinfiammatori e immunosoppressivi, sono i farmaci d’elezione per contrastare le infiammazioni gravi (ad es. nel caso dell’artrosi reumatoide) e per inibire le reazioni di rigetto nei pazienti che hanno subito un trapianto d’organo.