Navilas è uno strumento che racchiude tecnologie software e mediche altamente innovative, fruibili sia nell’ambito della diagnostica per immagini della retina sia in quello del trattamento laser retinico. L’integrazione di queste tecnologie ad altissimo livello rende Navilas lo strumento più all’avanguardia ad oggi disponibile per la telemedicina applicata all’oftalmologia (teleoculistica).

La telemedicina, nata da un’idea semplice ma rivoluzionaria – ricevere ed erogare assistenza prescindendo dalla distanza fisica tra medico e paziente – si avvale delle potenzialità della telematica per la trasmissione di informazioni, immagini e referti e rappresenta uno strumento prezioso per l’ottimizzazione del sistema sanitario, in particolar modo per quanto riguarda la domanda di assistenza e cura per molte patologie croniche, domanda che continua a crescere in virtù dell’aumento dell’aspettativa di vita.

Fino a tempi molto recenti, le principali aree applicative della teleoculistica erano limitate esclusivamente alla diagnostica; Navilas rappresenta una vera innovazione in tal senso perché permette di eseguire una terapia a distanza (teleoculistica terapeutica), con interazione in tempo reale tra i pazienti e gli specialisti più rinomati del settore oftalmologico ed eventuale consulto tra più specialisti, indipendentemente dalla distanza geografica esistente tra gli uni e gli altri, per una diagnosi puntuale e la pianificazione terapeutica più adeguata per il paziente in esame.

Navilas integra in un unico strumento tre componenti fondamentali:

1. un sistema di diagnosi per immagini di ultima generazione,
2. applicazioni hardware e software innovative e
3. una tecnologia laser di altissimo livello per l’erogazione di applicazioni terapeutiche quali la fotocoagulazione retinica (PRP, Panretinal Photocoagulation), indispensabile per i pazienti affetti da retinopatia diabetica con fenomeni di neovascolarizzazione della retina e che richiede competenze ed esperienza elevatissime da parte dell’oftalmologo e prestazioni tecniche all’avanguardia da parte dello strumento.

Il sistema di diagnosi per immagini Navilas consiste in un angiografo retinico digitale ad alta risoluzione a tecnologia CDIT (Confocal Digital Imaging Technology) per l’esecuzione di esami retinici in modalità colore (midiatrico e non), fluorangiografia (FA), aneritra e infrarosso, con ottenimento di immagini estremamente nitide e precise anche in presenza di opacità di media entità della cornea, del cristallino e del vitreo.

Un’altra applicazione software innovativa presente in Navilas, denominata Contact, permette l’importazione e l’integrazione di immagini diagnostiche effettuate con altre apparecchiature: le immagini diagnostiche importate (FA, ICG-A, colore, mappe di spessore OCT o immagini di autofluorescenza) sono integrate nel sistema e utilizzate per la programmazione dell’intervento di fotocoagulazione retinica utilizzando gli altri componenti di Navilas.

L’innovazione più notevole di Navilas risiede nel software che permette la pianificazione del trattamento di fotocoagulazione retinica e il controllo dell’erogazione del trattamento laser in una modalità che viene definita di tipo “navigato”, cioè eseguita sotto il controllo di un’applicazione che segue il movimento dell’occhio del paziente (eye-tracking) e permette al laser di agire unicamente quando è sicuro che esso vada a colpire i punti della retina prestabiliti nella pianificazione terapeutica.

La modalità eye-tracking consente precisione e accuratezza di applicazione del laser indipendentemente dal movimento involontario degli occhi del paziente grazie alla continua sovrapposizione, in trasparenza, delle immagini retiniche precedentemente elaborate dal chirurgo con le immagini reali (dal vivo) della retina del paziente durante il trattamento. L’eye tracking è una risorsa importantissima per i pazienti con retinopatia diabetica e in particolare per quelli con edema maculare diabetico: in questi casi infatti il trattamento è applicato sull’area maculare, la parte più centrale, specializzata e delicata della retina, e un errore anche di pochi millesimi di millimetro potrebbe causare danni alla retina e alla visione molto importanti.

Navilas dispone anche di un’altra applicazione che lo rende unico tra gli strumenti per applicazioni oftalmologiche laser attualmente disponibili: l’unità laser interna specifica per la fotocoagulazione retinica, che presenta un sistema controllato e regolabile per l’emissione degli spots di luce, permettendo l’avanzamento automatico degli spots stessi, con controllo della durata dell’impulso. Il trattamento di fotocoagulazione retinica viene effettuato illuminando l’occhio del paziente con luce infrarossa e senza il bisogno dell’ausilio di una lente a contatto, con livello di comfort decisamente vantaggioso per il paziente.

Tra le altre caratteristiche di Navilas vi è la disponibilità della documentazione digitale dettagliata degli spots laser applicati durante ogni trattamento, che offre al chirurgo l’opportunità di controllare in ogni momento il proprio operato, di mostrarlo a un collega più esperto per una teleconsultazione e di richiamare i dati dei trattamenti pregressi di un dato paziente in caso di necessità di reintervento.

Grazie a Navilas, la teleoculistica terapeutica è oggi una realtà in grado di portare tecnologia e know-how da una parte all’altra del globo in tempo reale, con contenimento della spesa sanitaria nazionale grazie alla riduzione delle visite ospedaliere superflue, velocizzazione del sistema burocratico sanitario, miglioramento dei servizi di assistenza per i pazienti con reali necessità di diagnosi e trattamento.